“La strada da percorrere conduce al di là del PUNTO ZERO, conduce oltre la linea, oltre il muro del tempo e, attraverso di esso” Ernst Junger
lunedì 12 marzo 2012
Balla Balla Ballerina .....
4 commenti:
Antonio Cacace
ha detto...
Stare sul blog di Baldacci è per me sempre un onore.
Faccio però delle piccole ma dovute precisazioni:
- Mi sono dimesso da La Destra per problemi e divergenze di vedute tutte territoriali che ho spiegato a suo tempo, è inutile tornarci su.
Non sono uscito da FareItalia (che ricordo essere un'associazione e non un partito) ma più semplicemente mi sono dimesso dalla carica di presidente per dar spazio (e far crescere) chi per anni e in silenzio si è impegnato ed ha lavorato senza mai nulla chiedere e perchè l'impegno della campagna elettorale, associato a quello per Il Popolo della Città (anch'essa un'associazione e non un partito..), non mi permette più di rappresentare FareItalia come merita. Potenza sicuramente saprà farlo e a lungo pure!!
Ricordo, altresì, che mi candido in Città Nuove (che è una lista civica e non un partito) in qualità di presidente de Il Popolo della Città e perchè sussistono da mesi alleanze ed unità d'intenti tra FareItalia e Città Nuove.
Quindi non si balla poco e si lavora molto ve lo assicuro, per progetti precisi e condivisi e sempre in favore del territorio e dei nostri concittadini. Tutt'altra storia, credo e spero concordiate con me, da ciò che si vede in città.
Sono certo che, da persone erette quali siete, saprete essere obiettivi e comportarvi com'è giusto si faccia in questi casi.
I migliori saluti
Antonio Cacace
P.S.: se preferite l'anonimato potete togliere il riferimento iniziale all'autore del blog (che so essere persona stimata)ed anche a questo p.s.
Sarebbe uno scoop carino se non fosse che dopo le mie dimissioni da La Destra non sono passato con nessun partito. Vedete, non è corretto paragonare i partiti alle associazioni perchè i 2 soggetti giuridici agiscono su campi diversi e con regole differenti: i partiti rispondono (+ o -) alle regole della politica, l'associazionismo a quelle della societa civile. Tant'è che nelle libere associazioni possono coesistere iscritti appartenenti a partiti politici differenti, non è motivo di discriminazione. Fatta questa doverosa considerazione passo ai fatti contestati: - FareItalia non è un partito ma un'associazione, da quest'ultima non sono uscito bensì ho rassegnato le dimissioni dalla carica di presidente, perchè l'impegno come presidente de "Il Popolo della Città" (altra associazione) e quello giunto di reente della candidatuta a consigliere comunale per la lista "Città Nuove" mi impedisce di rappresentare FareItalia come merita e per questo ho fatto un passo indietro e permesso a chi in questi anni ha lavorato in silenzio senza nulla chiedere. Potenza infatti saprà ben rappresentare FareItalia e lo farà per lungo tempo. - La mia candidatura con Città Nuove è frutto di alleanze ufficiali ed accordi tra FareItalia e Città Nuove, che nel Lazio collaborano insieme da mesi e condividono percorsi comuni, anche in queste amministrative. Quindi pochi balletti e tanto lavoro (serio) e passione per il bene comune che nel nostro caso si chiama CIVITAVECCHIA. Tanto dovevo. Buon lavoro.
Avremmo potuto fare a meno di pubblicare questi commenti vista l'idea che già ci siamo fatti sul personaggio. Al contrario, lo si è fatto per mostrare ancora una volta la spina velenosa con la quale si inaugura il commento, quella di voler segnalare e ricondurre necessariamente ad una persona singola una iniziativa che è invece comunitaria. Oltre alla natura sbirresca dell'intervento(di cui il personaggio potrebbe menar vanto, l'idea di una azione politica comunitaria dev'essere particolarmente disconosciuto al Cacace che fa e disfa liste, associazioni e partiti senza rendere conto a nessuno. Quel che rimane, come al solito, è un altro bel giro di valzer ....
Antonio Cacace il 14 Gennaio ha detto... " ...ritengo - me lo consentirete - questa amministrazione fallimentare, distante,deleteria e per nulla rappresentativa all'area politica che dicono di rappresentare. Fallimentare perchè neanche hanno provato a portare a termine il programma e le promesse elettorali. Deleteria perchè ha spaccato il Pdl, il centrodestra e fatto ricicciare una sinistra che nel 2007 era alla frutta (pensate...). Per nulla rappresentativa perchè è tenuta in piedi, sia in giunta che in maggioranza, dai scillipoti civitavecchiesi che nulla c'entrano con la mia area politida, con la coalizione che ha vinto le elezioni e con la politica stessa. Il fatto che alla mia proposta sia stato dato seguito e sia stata appoggiata pubblicamente da ex appartenenti alla giunta e allo stesso tempo da attuali esponenti del Pdl (e quindi dello stesso partito del sindaco), vuol dire forse che tecnicamente non era fuori luogo ma pertinente nei fatti. Se aggiungete poi che a difesa del sindaco si sono registrate 2 sole risposte d'ufficio, una da parte di 1 esponente e l'altra di 1 sostenitore della maggioranza provenienti, tra l'altro, entrambi dalla sinistra (il grosso della coalizione infatti ha taciuto)vuol dire "forse" che ho portato alla luce un sentore comune anche nella stessa maggioranza. Della serie: tutti lo pensano ma nessuno lo dice. E non è finita qui credetemi, il più deve ancora venire. Questo è solo l'inizio e se nessuno interviene il rischio è lo sgretolamento. Tutto qui."
Complimentoni per la coerenza e per la candidatura con questa coalizione deleteria.
4 commenti:
Stare sul blog di Baldacci è per me sempre un onore.
Faccio però delle piccole ma dovute precisazioni:
- Mi sono dimesso da La Destra per problemi e divergenze di vedute tutte territoriali che ho spiegato a suo tempo, è inutile tornarci su.
Non sono uscito da FareItalia (che ricordo essere un'associazione e non un partito) ma più semplicemente mi sono dimesso dalla carica di presidente per dar spazio (e far crescere) chi per anni e in silenzio si è impegnato ed ha lavorato senza mai nulla chiedere e perchè l'impegno della campagna elettorale, associato a quello per Il Popolo della Città (anch'essa un'associazione e non un partito..), non mi permette più di rappresentare FareItalia come merita. Potenza sicuramente saprà farlo e a lungo pure!!
Ricordo, altresì, che mi candido in Città Nuove (che è una lista civica e non un partito) in qualità di presidente de Il Popolo della Città e perchè sussistono da mesi alleanze ed unità d'intenti tra FareItalia e Città Nuove.
Quindi non si balla poco e si lavora molto ve lo assicuro, per progetti precisi e condivisi e sempre in favore del territorio e dei nostri concittadini. Tutt'altra storia, credo e spero concordiate con me, da ciò che si vede in città.
Sono certo che, da persone erette quali siete, saprete essere obiettivi e comportarvi com'è giusto si faccia in questi casi.
I migliori saluti
Antonio Cacace
P.S.: se preferite l'anonimato potete togliere il riferimento iniziale all'autore del blog (che so essere persona stimata)ed anche a questo p.s.
Sarebbe uno scoop carino se non fosse che dopo le mie dimissioni da La Destra non sono passato con nessun partito.
Vedete, non è corretto paragonare i partiti alle associazioni perchè i 2 soggetti giuridici agiscono su campi diversi e con regole differenti: i partiti rispondono (+ o -) alle regole della politica, l'associazionismo a quelle della societa civile. Tant'è che nelle libere associazioni possono coesistere iscritti appartenenti a partiti politici differenti, non è motivo di discriminazione.
Fatta questa doverosa considerazione passo ai fatti contestati:
- FareItalia non è un partito ma un'associazione, da quest'ultima non sono uscito bensì ho rassegnato le dimissioni dalla carica di presidente, perchè l'impegno come presidente de "Il Popolo della Città" (altra associazione) e quello giunto di reente della candidatuta a consigliere comunale per la lista "Città Nuove" mi impedisce di rappresentare FareItalia come merita e per questo ho fatto un passo indietro e permesso a chi in questi anni ha lavorato in silenzio senza nulla chiedere. Potenza infatti saprà ben rappresentare FareItalia e lo farà per lungo tempo.
- La mia candidatura con Città Nuove è frutto di alleanze ufficiali ed accordi tra FareItalia e Città Nuove, che nel Lazio collaborano insieme da mesi e condividono percorsi comuni, anche in queste amministrative. Quindi pochi balletti e tanto lavoro (serio) e passione per il bene comune che nel nostro caso si chiama CIVITAVECCHIA. Tanto dovevo. Buon lavoro.
Antonio Cacace
per info: 3282307777
Avremmo potuto fare a meno di pubblicare questi commenti vista l'idea che già ci siamo fatti sul personaggio. Al contrario, lo si è fatto per mostrare ancora una volta la spina velenosa con la quale si inaugura il commento, quella di voler segnalare e ricondurre necessariamente ad una persona singola una iniziativa che è invece comunitaria. Oltre alla natura sbirresca dell'intervento(di cui il personaggio potrebbe menar vanto, l'idea di una azione politica comunitaria dev'essere particolarmente disconosciuto al Cacace che fa e disfa liste, associazioni e partiti senza rendere conto a nessuno. Quel che rimane, come al solito, è un altro bel giro di valzer ....
Ah dimenticavamo .....
Antonio Cacace il 14 Gennaio ha detto...
" ...ritengo - me lo consentirete - questa amministrazione fallimentare, distante,deleteria e per nulla rappresentativa all'area politica che dicono di rappresentare.
Fallimentare perchè neanche hanno provato a portare a termine il programma e le promesse elettorali.
Deleteria perchè ha spaccato il Pdl, il centrodestra e fatto ricicciare una sinistra che nel 2007 era alla frutta (pensate...).
Per nulla rappresentativa perchè è tenuta in piedi, sia in giunta che in maggioranza, dai scillipoti civitavecchiesi che nulla c'entrano con la mia area politida, con la coalizione che ha vinto le elezioni e con la politica stessa.
Il fatto che alla mia proposta sia stato dato seguito e sia stata appoggiata pubblicamente da ex appartenenti alla giunta e allo stesso tempo da attuali esponenti del Pdl (e quindi dello stesso partito del sindaco), vuol dire forse che tecnicamente non era fuori luogo ma pertinente nei fatti. Se aggiungete poi che a difesa del sindaco si sono registrate 2 sole risposte d'ufficio, una da parte di 1 esponente e l'altra di 1 sostenitore della maggioranza provenienti, tra l'altro, entrambi dalla sinistra (il grosso della coalizione infatti ha taciuto)vuol dire "forse" che ho portato alla luce un sentore comune anche nella stessa maggioranza. Della serie: tutti lo pensano ma nessuno lo dice. E non è finita qui credetemi, il più deve ancora venire. Questo è solo l'inizio e se nessuno interviene il rischio è lo sgretolamento. Tutto qui."
Complimentoni per la coerenza e per la candidatura con questa coalizione deleteria.
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