
Sui due quesiti relativi all’acqua, votiamo SI per dire no alla privatizzazione e per strappare dalle mani delle multinazionali un bene che non è una merce. Riteniamo di importanza strategica che un bene primario come l’acqua sia in mano pubblica e non possa essere “messo sul mercato” come fosse un prodotto industriale. Nessun profitto sull’acqua, giusto pagare il servizio, giusto pagarne l'uso e strapagare l’abuso ma non i profitti degli azionisti anonimi e della speculazione finanziaria.
Sul quesito nucleare votiamo SI perche siamo contro la logica nucleare overdose del capitalismo. Il piano energetico nazionale deve prevedere modalità di approvvigionamento il più possibile svincolate da paesi terzi (l’Italia, non dispone certo di scorte di uranio), è per tale motivo che riteniamo percorribile l’idea di valorizzare al massimo le energie rinnovabili in un contesto di gestione autarchica dei rifiuti. Sul quesito relativo al legittimo impedimento riteniamo doveroso che si debba votare SI perché questa casta al potere deve rispondere come ogni altro cittadino dei delitti che commette. Finchè saranno al potere queste classi dirigenti ogni tentativo di autolegittimazione svincolata dalla legge è da combattere fino all’ultimo comma.
Azione Punto Zero – Destra Radicale Tradizionale
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