Finalmente! Era ora, che ci fosse una schiera di uomini liberi e determinati che alla faccia di tutti gli interessi propugnasse una battaglia di idee, di valori, di principi autenticamente di DESTRA. Recentemente su Facebook è sorto un simpatico gruppo: Santa Marinella è,è sempre stata ,e sara' sempre di destra, (http://www.facebook.com/search/?q=santa+marinella+destra&init=quick#!/group.php?gid=270169941148&ref=search&sid=1198757144.3282312082..1). I messaggi che lanciano ed il profilo di alcuni politici locali che vi hanno aderito, qualche dubbio lo suscitano, permettetecelo. Per il resto rimaniamo in ascolto, perchè non meravigliano gli aderenti passivi che, in qulache misura, possono anche risultare sprovveduti ma le intenzioni degli ispiratori che, guardacaso, proprio in prossimità delle elezioni regionali vogliono innescare processi identitari quando in realtà la loro identità è pressochè smarrita. Non possiamo certo dimenticare i circoli intestati a "Brasillach" (ucciso come collaborazionista dagli antifascisti francesi). Ma quelo che ancor più scuote la coscienza è: sarà più di destra passare le notti al privè del little paradise o una lettura di un saggio di Junger? Sarà più di destra non assicurare ai defunti uno spazio di affissione dei manifesti funebri, delimitata e dignitosa o aver praticamente desertificato la militanza giovanile in favore della bella vita? Ai supercameratoni l'ardua sentenza.
Alfredo de Antoniis February 5 at 12:10pm Reply In pochissimo tempo il gruppo si e popolato, segno ancor una volta che santa marinella,lo è stata storicamente e ancora lo è di destra. a differenza di altri problemi,da noi l'immigrazione è poca!e dove c'è,è gente che lavora; le forze dell'ordine svolgono un ottimo lavoro.e la citta e sicura! continute cosi' che santa marinella come l' Italia come l'europa,ha sempre piu bisogno di una forte cultura di destra,l'unico ideale che la societa' civile puo' conoscere.
“La strada da percorrere conduce al di là del PUNTO ZERO, conduce oltre la linea, oltre il muro del tempo e, attraverso di esso” Ernst Junger
martedì 16 febbraio 2010
Santa Marinella di Destra!
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12 commenti:
Destra è un parolone e come tutti i paroloni deve essere appiccicato a uomini grandi, d'età e di vedute, di ispirazioni e di nobiltà d'animo. I politici locali di destra non hanno nulla, nemmeno il cuore quando ci mettono la mano sopra durante l'inno nazionale. Sulla vetta ci si arriva in pochi, dalla vetta il panorama è più profondo e l'aria più limpida.
una Santa marinella senza più dignità pare questa, ancor più senza identità perchè in balia dell'ignoranza, del vizio e dei priveè appunto. Un piattume cittadino, dove non ci sono esempi nè guide. Santa Marinella in mano a chi di Santa Marinella non è, e chi Santa MArinella non l'ha mia veramente vissuta.Pagliacci con la giacca.
e oggi esce su tutti i giornali on line che Massimo Ciancimino Jr. Il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo sta deponendo al processo al generale Mario Mori, accusando Forza Italia di essere il frutto della trattativa tr Stato e MAFIA. Che schifo.
Il fatto che Massimo Ciancimino ciarli su Stato, Mafia e Forza Italia è l'ennesima dimostrazione che questi personaggi prendono sempre più spazio perchè lo Stato, arretra giorno dopo giorno. Ciò non significa affatto, che il Cianci Jr. stia dicendo la verità.
a leggere qualche commento ,mi sembra un po ''viziato''
se per voi essere di destra equivale a leggere un libro,ecco che guardandovi vi risponderete.
ma a la becera critica,non mi divulgo.
e non devo giustificare,se da essere umano ''normale'' sono stato in discoteca con gli amici,trovo molto piu ''depravati'' se mi consentite l'aggettivo alcuni ambienti di estrema destra.
Detto questo parlare delle affissioni mortuarie senza sapere è come dichiararsi di destra e non aver letto un libro,lo spazio per i mortuari arrivera' insieme al piano cartellonistico entro l'estate,e a meno che non si voglia fare un accozzaglia,è un atto dovuto.
Mettetevi in testa che c'è una cultura di destra anche nel PDL e che solo li ignoranti possono credersi portatori di verita',io mi sento una uomo di destra a prescindere dal vostro giudizio,e giusto o sbagliato che sia continuero' a credere in quel che faccio,amministrare nella maniera piu giusta e trasparente che ci sia.e non per le tasche ne mie e ne di nessuno!
daltronde IO non vivo di politica ,non guadagno un centesimo di euro dal lavoro di amministratore e mi alzo tutte le notti alle 3 per andare a lavorare!
e quando passo la mattina in comune lavoro fino a mezza notte.
A noi.
Alfredo De Antoniis
Gentile De Antoniis,
comprendiamo la sua confusione che fino al monento in cui rimane nelle sue stagnanti acque di certo danni non fa. Ma se intende farci rispondere al suo commento, ci perdoni l'insufficenza non ce la facciamo.
Quello che ha scritto pare viziato, questo si, dalla sua totale, imbarazzante e umiliante mancanza di comprensione di quello che ha letto. Per il resto cosa vuole che le si dica, per il momento continua a farci ridere, per il futuro si vedrà.....
A chi? A noi? ma che dice..... vuol farsi espellere dal PdL?.....
bellissimo questo commento di chi non sa piu che dire, e condisce la propria pochezza con insulti qua e la'.
non mi vuoi rispondere?perche?non ce la facete?ma chi sei la trinita'?dai per favore,sappi almeno di cosa parli prima di scrivere su un blog!
fattelo dire grazie!
Alfredo De Antoniis
Gentile De Antoniis,
se continua di questo passo dovremo necessariamente riservarle una rubrica fissa in questo blog (i suoi interventi fanno schizzare le visite a quote siderali).
Ci auguriamo vivamente, che la sua azione politica, sia agli antipodi di come vuole esprimerla, perchè se risulta coincidente con quello che scrive la situazione è ben peggio di come la immaginavamo.
La ringrazio per l'attenzione e la costante lettura del blog. E' veramente una risorsa sottoutilizzata.
Saluti Romani (un lusso che noi possiamo permetterci)
il fatto che proprio De Antonis scrive ai facenti gruppo di " Santa marinella è, e sarà sempre di destra" che Santa marinella è uan delle città più sicure del litorale, evidentemente deve uscire qualche volta la sera per locali qui in questo postaccio e vedere che , tanto tranquilla nn è. Anzi si rischia una pallottola in testa facilmente.Questa amministrazione fa acqua da tutte le parti ma soprattuto a livello di contatto con la gente , e si che è giovane... manca il contatto col pubblico,manca il girare per Santa marinella, in mezzo alla gente normale e non nei privèe per vedere che ormai questo nn è più nemmeno un paese.Santa marinella è in mano alla camorra, nn c'è giustizia..qui regna l'abbandono scolastico, la delinquenza , lo spaccio e la droga e la giustizia si è dileguata. Forse i soldi del comune servono a far fare la bella vita a questa gente, allontanandoli dal "volgo" dove stavano, prima di salire al potere. Santa marinella in cui renga microcriminalità e abuso. Santa marinella è come Scampia a Napoli. Civitavecchia è una cittadina, nn Santa Marinella che sarà sempre una città dormitorio.
essere sindaco nn equivale a indossare una giacca e una cravatta e farsela con la Santa Marinella bene.
Considerati gli ultimi commenti, dobbiamo rilevare come ci sia gente che ha una lettura della situazione sociale estremamente differente da quella bvista dagli occhi di certi amministratori. Forse potrebbe essere opportuno una tavola rotonda sull'argomento.
Ci auspichiamo a questo punto, che qualcuno tra i nostri lettori/commentatori/collaboratori sia ingrado di organizzare magari una tavola rotonda sull'argomento, coinvolgendo le diverse istituzioni interessate al problema.
PuntoZero
«Il culmine di una escalation che preoccupa»
16-02-2010 20:27
Dopo l’ennesimo fatto di violenza il consigliere Andrea Bianchi chiede un tavolo di confronto con le forze dell’ordine
Registrati anche furti nelle case e atti vandalici: prese di mira le macchine e imbrattate le palafitte
di DEMETRIO LOGIUDICE
S. MARINELLA - Santa Marinella si è svegliata con l’ennesimo fatto di violenza. Un accoltellamento alle prime luci dell’alba, accaduto in centro, dopo gli ennesimi furti avvenuti nelle case dei cittadini con incursioni notturne, o come accaduto pochi giorni fa, con automobili prese di mira sul lungomare Capolinaro e conseguente razzia degli oggetti contenuti all’interno delle vetture, il tutto in pieno giorno. E dopo l’aggressione che ha visto coinvolti alcuni senza fissa dimora, e che ha portato l’amministrazione a sgomberare la baraccopoli sorta sull’Aurelia, ci si interroga sul perché in città si ripetano ultimamente episodi incresciosi. Cresce il sentimento di insicurezza. Dove un tempo si pensava di poter vivere tranquillamente, oggi la paura rischia di insinuarsi tra la popolazione. Gli episodi accaduti preoccupano perché riguardano modalità diverse, ma ugualmente preoccupanti. In pieno giorno, venerdì scorso, sono stati infranti i vetri di alcune auto in sosta, e pare non sia stata la prima volta. Nei giorni scorsi, qualcuno di sicuro non affascinato dal mare d’inverno godibile dal lungomare, ha preso di mira le palafitte poste a dimora ed uso dei villeggianti, famose perché simbolo dell’estate santamarinellese. Le casette bianche e blu, sono state imbrattate con scritte ingiuriose e bestemmie, cosa che non fa ben sperare chi, come i tanti fruitori della bella passeggiata in riva al mare ogni giorno dedicano a quel chilometro ore di corsa o passeggiate. E la situazione pare aggravata dalla facilità con cui sbandati e senza tetto, italiani o no, riescano ad accedere a ripari di fortuna, occupando magari immobili in disuso. A richiedere immediatamente un tavolo di concertazione per confrontarsi su una situazione che potrebbe rappresentare un’emergenza, è il consigliere d’opposizione e capogruppo del PD Andrea Bianchi, preoccupato per l’escalation negativa degli ultimi giorni. «Chiediamo alle istituzioni pubbliche, un tavolo con le forze dell’ordine e l’amministrazione per approfondire e vagliare provvedimenti su quanto sta accadendo in città - afferma Bianchi - vorremmo fossero effettuati più controlli, più provvedimenti nei confronti di chi non assume comportamenti consoni al viver civile, siano essi italiani o stranieri». E’ allarmato Andrea Bianchi, così come qualche cittadino che si chiede se i cantieri in città, il Lungomare, le colline a ridosso del centro abitato, non abbiano bisogno di controlli più dettagliati. «Ben vengano le riqualificazioni di parchi e polmoni verdi - dicono alcuni fruitori di Capolinaro - ma forse occorrerebbero più luce, recinzioni lungo i fossi, monitoraggio di casupole ed anfratti che esistono anche lungo la costa». Bianchi invoca prevenzione ed indagini di carattere sociale, «perché - ribadisce - occorre capire i motivi di tali insofferenze, di tali comportamenti pericolosi».
DE Antoniis, chi ha ragione?
PuntoZeroBLog
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