giovedì 24 maggio 2012

USA E UMILIAZIONE SESSUALE


In una sentenza cinque contro quattro questa settimana la Corte Suprema ha deciso che chiunque in ogni momento può essere denudato al momento di un arresto per qualsiasi tipo di reato, minori compresi. Questa sentenza dell'orrore si connette a due recenti leggi dell'orrore: la NDAA, che permette che chiunque sia passibile di arresto sempre, in ogni momento, e la HR 347, la“legge dell’abuso”, che affibbia una pena di 10 anni per qualunque attività di protesta che avvenga vicino a qualcuno che sia sotto la protezione del secret service. Queste criminalizzazioni delle persone seguono, ovviamente, la mini-rivolta dell’Occupy Movement.
L’indagine denudante americana è benigna ? L’uomo che ha subito la pratica iniziale
ha dichiarato che gli è stato detto: “Gira intorno. Accovacciati e tossisci. Sprea your cheeks.” Lui ha detto di essersi sentito umiliato:“Tutto questo mi ha fatto sentire meno di un uomo.”
Con un ragionamento surreale il giudice Anthony Kennedy ha spiegato che questa procedura è necessaria perché gli attentati del Settembre 2011 avrebbero potuto essere bloccati se ci si fosse sbrigati.
In che modo lo strip-searching ci avrebbe preservato dagli attentati? Il giudice Kennedy ha immaginato che i piani per distruggere le torri gemelle siano stati nascosti in una cavità del corpo? In un modo ancora più bizzarro e illogico, la decisione sua e di altri giudici verte sulla preoccupazione relativa alle armi ed al contrabbando nei sistemi carcerari. Ma la gente in stato d’arresto– cioè chi non è ancora stato condannato- non è ancora stata inserita nella popolazione carceraria.
Il nostro
stato della sorveglianza mostra una considerevole determinazione ad intromettersi nella sessualità dei cittadini. C’è l’abuso sessuale dei prigionieri a Bagram – i dossier di der Spiegel raccontano che “i precedenti detenuti raccontano di incidenti di…varie forme di umiliazione sessuale. In alcuni casi un poliziotto avrebbe messo il suo pene sul viso del detenuto durante l’interrogatorio. Altri detenuti erano violentati con dei bastoni o minacciati di subire violenza anale.” C’era la denudazione di Bradley Manning in solitaria prigionia. E c’è la politica messa su dopo la storia dell'“underwear bomber” di perquisire i viaggiatori USA anche nei genitali o anche costringerli a passare attraverso una macchina– prodotta dalla compagnia Rapiscan, di proprietà dell'approfittatore del terrore ed ex zar del Dipartimento di Sicurezza Nazionale Michael Chertoff – con immagini così vivide da essere stato definito il“porno scanner”.
Credetemi: voi non vorreste che lo Stato abbia il potere di spogliarvi dei vostri vestiti. La storia mostra che l’uso della nudità forzata da parte di uno Stato che sta diventando fascista è estremamente efficace nel controllare e sottomettere le popolazioni.
L’uso politico della nudità forzata da parte di regimi anti-democratici è ben stabilito. Forzare la gente a svestirsi è il primo passo della rottura del loro senso della individualità e della dignità e il rafforzamento della loro impotenza. Le donne schiavizzate erano vendute nude in blocchi nel sud America e i giovani schiavi adolescenti servivano alle tavole delle giovani donne bianche nel sud, essendo loro stessi nudi: la loro invisibile umiliazione era un simbolo della loro evirazione. Prigionieri ebrei ammassati nei campi di concentramento venivano spogliati dei vestiti e fotografati nudi, come immagini paradigmatiche di quell’Olocausto reiterato.
Uno dei momenti più terrificanti per me quando ho visitato la prigione di Guantanamo nel 2009, è stato vedere il modo in cui l’architetto dello stabile ha volontariamente posizionato gli specchi delle cabine-doccia in direzione dell’atrio centrale –dove le giovani donne guardiane della prigione stavano a guardare la nudità forzata dei prigionieri musulmani, che non avevano nessun modo per coprire il proprio corpo. Leggi e sentenze anche, questo è chiaro, sono state disegnate per giungere direttamente alle condizioni di Guantanamo, e alla detenzione abusiva.
Io ho visto poliziotti uomini e membri del TSA (Transportation Security Administration) stare fianco a fianco a osservare donne mentre venivano“perquisite” in aeroporto. Ho avuto esperienza di una intromissione sessualmente perversa e malamente formulata dello Stato durante le perquisizioni negli aeroporti, sempre formulata in termini abbastanza fumosi (“hai qualche area sensibile?… Userò il dorso delle mani sotto i tuoi seni..”). Qualcuno commentando la mia pagina Facebook ha suggerito, io penso a ragione, che parecchie donne siano ritenute passibili di arresto per motivazioni di poco conto (in modo alquanto insolito, il TSA è famoso per il grande numero di donne che vi lavorano).
Ho intervistato l’equivalente britannico di un membro del TSA e ho saputo che la palpazione dei genitali, obbligatoria negli Usa, è illegale in Gran Bretagna. Io credo che la politica del palpeggiamento dei genitali in America, sia anche pensata per abituare i cittadini statunitensi alla condizione in cui essi debbano subire una intromissione sessuale dello Stato e sentirsi quindi sminuiti-cosa che può capitare in qualunque momento.

La frase più terrificante di tutte nella decisione è l’incredibile utilizzo da parte del giudice Kennedy, del termine “detenuto” per i cittadini americani sotto arresto. Alcuni membri di Occupy, che sono stati arrestati a Los Angeles, hanno dichiarato di essere stati definiti tali dalla polizia. Il nuovo uso da parte del giudice Kennedy di ciò che sembra essere una deliberata autorizzazione di quella frase è illuminante.
Dieci anni di associazione hanno dato a “detenuto” il significato, in America, di “colui al quale non si applica nessun diritto” –specialmente in prigione. E' da molto che questo si usa in America, abituandoci a collegarlo a una condizione in cui a caso alcuni lontani musulmani possono essere spogliati dallo stato americano di ogni diritto. Adesso il termine –con la sua associazione di significato “coloro ai quali può essere fatta ogni cosa” –sta per essere sistematicamente indirizzato a…ogni vecchio cittadino americano.
Dove stiamo andando ? Perché ? Queste recenti leggi criminalizzando le proteste e dando potere alla polizia locale –che, ricordiamo, è adesso rinforzata da denaro del Dipartimento di Sicurezza Nazionale (DHS) e mezzi e uomini dell’esercito- di terrorizzare e traumatizzare la gente che non è passata attraverso un tribunale ed un processo regolare, lavorando coerentemente a un vedo-tutto-in-qualsiasi-momento dello Stato.
In Utah è stata installata dalla NSA una struttura per monitorare ogni cosa in ogni momento: James Bamford ha scritto su Wired Magazine che una nuova struttura
è stata costruita a Bleffdale, Utah, dove la NSA controlla miliardi di e-mail, messaggi e chiamate telefoniche. Una simile legislazione viene portata avanti anche in Gran Bretagna.
Con un tale occhio del Grande Fratello che lavora fianco a fianco a queste leggi sullo strip-search –tra il controllo tecnologico dei dati e il terrore della polizia, che ha il potere di abusare di voi e umiliarvi- nessuno avvertirà la necessità di un colpo di stato vero e proprio per avere una cittadinanza intimorita e sottomessa. Se direte qualcosa di controverso al telefono o on-line, sarete sottoposti ad arresto e umiliazione sessuale ?
Ricordate, non c'è bisogno di aver commesso qualcosa di sbagliato per essere arrestati in America. Potete essere arrestati per aver lasciato il vostro cane senza guinzaglio. L’uomo che ha detto di essere stato costretto a scoprire le sue natiche era stato fermato per un’infrazione del codice della strada. Mi è stato riferito da un sergente del NYPD che le questioni di“sicurezza” consentono al NYPD di praticare arresti. Così nulla impedisce che migliaia di manifestanti di Occupy vengano accerchiati e spogliati sotto condizioni intimidatorie.

Perché ciò sta avvenendo? Ero solita pensare che la spinta fosse guidata solo da quelli che avevano approfittato della guerra senza fine e della sorveglianza–ma adesso vedo che la battaglia è più ampia. Come un avvocato di internet mi ha detto: “C’è una gara contro il tempo: comprendono che internet è un mezzo di potere che lavorerà contro di loro e i loro interessi, e fanno a gara per convertirlo in un mezzo di controllo.” Come ha scritto Chris Hedges nel suo
avvincente racconto sul NDAA: “Il Washington Post in un servizio del 2010 di Dana Priest e William M. Arken ha riportato che ci sono oggi 1.271 agenzie governative e 1931 compagnie private che lavorano su programmi relativi al controterrorismo, sicurezza della patria e intelligence in circa 10.000 posizionamenti sparsi per gli Stati Uniti. Ci sono 854.000 persone con incarichi relativi alla massima sicurezza, scrivono i reporters, sia a Washington, DC, sia nell’area circostante, 33 complessi edilizi per il lavoro d’intelligence di massima sicurezza sono in fase di costruzione o sono stati costruiti dal Settembre 2011”.

Questo enorme nuovo settore dell’economia ha interessi per parecchi miliardi di dollari in un sistema in crescita che serve a sorvegliare, intimidire fisicamente e predare il resto della società americana.
Adesso possono farlo attraverso la minaccia di umiliarti sessualmente –un potente strumento nelle mani di qualunque bullo.


Titolo originale: "How the US uses sexual humiliation as a political tool to control the masses "

Fonte: http://www.guardian.co.uk

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