Ieri, l'ausiliaria Nadia ha raggiunto la casa di Dio, ha riabbracciato le sue camerate ausiliarie e tutti i combattenti R.S.I. che l'hanno preceduta.
Un esempio di Donna tra le rovine, costante riferimento per la nostra comunità.
Il seme del suo esempio lascia tra noi frutti belli, rigogliosi, eterni.
Sentiamo il tuo vigore, vediamo i tuoi occhi di fuoco, il tuo sorriso vittorioso, Nadia: ti sentiamo vicina fianco a fianco, come sempre, nella lotta!
Potremo onorarti soltanto non arrendendoci mai, come ci hai insegnato a fare tu!
1 commento:
A un anno dalla morte, il 30 luglio 2013, ricordiamo nostra madre, Nadia Sala ved. Zamboni, con lo stesso affetto che lei ha sempre avuto per noi e con la stessa fierezza con cui ha sempre vissuto.
I figli Ario, Ezio Federico, Giano, Furio Zamboni
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