
“La strada da percorrere conduce al di là del PUNTO ZERO, conduce oltre la linea, oltre il muro del tempo e, attraverso di esso” Ernst Junger
sabato 11 febbraio 2012
Dal Giorno del Ricordo al giorno del silenzio

venerdì 10 febbraio 2012
10 Febbraio - Santa Marinella
Noi ricordiamo ......
Ricordiamo le migliaia e migliaia di uomini, donne, anziani e bambini, lasciati morire nel buio di una foiba, seppelliti vivi tra i morti. Perché si risparmiassero le pallottole. Ricordiamo maestri, preti, soldati, operai, studenti seviziati e uccisi dalle milizie comuniste jugoslave nelle scuole, in strada, in chiesa, in casa propria. Cadaveri disseminati senza pietà lungo tutto il confine nord-orientale d'Italia. Ricordiamo giovani donne torturate con tenaglie roventi, rinchiuse in gabbie di ferro, stuprate ed esposte al ludibrio degli uomini di Tito. Ricordiamo quei carnefici ancora impuniti, prosciolti dall'accusa di sterminio per aver operato in territorio "extranazionale" o mai neanche processati. Ricordiamo la disperazione dei 350 mila esuli italiani di Fiume, dell'Istria, della Dalmazia. Costretti ad abbandonare le loro case, le loro terre, i loro ricordi radicati nei secoli. Ricordiamo migliaia di persone scomparse nel nulla che l'Italia, l'Europa ed il mondo hanno fatto finta di dimenticare. Ricordiamo il silenzio degli storici di partito e l'omissione complice della scuola pubblica italiana, perché le giovani generazioni non sapessero, perché non ricordassero. Il 10 febbraio di ogni anno, nel "Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano - dalmata e delle vicende del confine orientale" ci sono uomini che onorano la memoria con l'azione per tributare il riconoscimento a questi Figli d'Italia troppo a lungo dimenticati.
Noi ricordiamo. E tu?
10 Febbraio - Giorno del ricordo
Questa mattina a Civitavecchia la piccola pattuglia di Azione Punto Zero, ha deposto i fiori presso il Parco Martiri delle Foibe, a ricordo delmartirio dei tanti italiani uccisi dalle milizie comuniste.
Questo pomeriggio saremo a Santa Marinella alle 17 per lasciare i fiori presso il Parco "Martiri delle Foibe" a Valdambrini e con un piccolo presidio alle 17.15 con fiaccole e striscione.
giovedì 10 febbraio 2011
10 Febbraio - Santa Marinella
Ci verranno a dire che i "Giardini dei Martiri delle Foibe" sono in ristrutturazione, che questo e che quest'altro. Una amministrazione comunale degna di questo nome non avrebbe dovuto far trascorrere questo giorno, lasciando in questo stato l'unica isola della memoria per questa tragedia italiana. Non si smentiscono mai. Utilizzano le istituzioni per fare le belle parate senza avere un minimo di memoria e di rispetto per le cose che hanno un valore senza avere un prezzo.
Per il prossimo anno fateci un favore, segnatevelo sull'agenda, per quest'anno vergognatevi....
mercoledì 10 febbraio 2010
Santa Messa a suffragio
In data 10 Febbraio, “Giorno del Ricordo per i martiri delle Foibe”, presso la parrocchia di San Giuseppe in Via della Libertà a Santa Marinella, alle ore 17.00, verrà celebrata una messa a ricordo di tutte le vittime.
Giorno del Ricordo - 10 Febbraio
Ricordo le migliaia e migliaia di uomini, donne, anziani e bambini, lasciati morire nel buio di una foiba, seppelliti vivi tra i morti. Perché si risparmiassero le pallottole. Ricordo maestri, preti, soldati, operai, studenti seviziati e uccisi dalle milizie comuniste jugoslave nelle scuole, in strada, in chiesa, in casa propria. Cadaveri disseminati senza pietà lungo tutto il confine nord-orientale d'Italia. Ricordo giovani donne torturate con tenaglie roventi, rinchiuse in gabbie di ferro, stuprate ed esposte al ludibrio degli uomini di Tito. Ricordo quei carnefici ancora impuniti, prosciolti dall'accusa di sterminio per aver operato in territorio "extranazionale" o mai neanche processati. Ricordo la disperazione dei 350 mila esuli italiani di Fiume, dell'Istria, della Dalmazia. Costretti ad abbandonare le loro case, le loro terre, i loro ricordi radicati nei secoli. Ricordo migliaia di persone scomparse nel nulla che l'Italia, l'Europa ed il mondo hanno fatto finta di dimenticare. Ricordo il silenzio degli storici di partito e l'omissione complice della scuola pubblica italiana, perché le giovani generazioni non sapessero, perché non ricordassero. Il 10 febbraio di ogni anno, nel "Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo giuliano - dalmata e delle vicende del confine orientale" io indosso il fiocco tricolore per tributare il mio riconoscimento a questi Figli d'Italia troppo a lungo dimenticati. Io ricordo. E tu?