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giovedì 5 novembre 2015

NIENTE PIU SCUSE | Un libro è formazione legionaria


















LEGIONE ARCANGELO MICHELE
Bucarest, 10 Settembre 1936

Coi tuoi risparmi comprati oggi un libro, domani un altro e fatti una biblioteca. Una piccola biblioteca legionaria.


Sia essa l’ornamento e l’orgoglio della tua casa. Essa ti illuminerà l’intelletto e ti indirizzerà sempre sulla buona strada.

Quando vuoi far qualcosa di buono per qualcuno; se gli vuoi bene e vuoi farlo contento; se vuoi salvarlo dal traviamento, compera per lui un libretto e mandaglielo.

Il piccolo sacrificio ti sarà ricompensato quando saprai di aver salvato un uomo.

Cerca, per quanto è possibile, di rifornirti soltanto alla rivendita legionaria. [...]



sono presenti i libri della cultura tradizionale e i testi della cultura non conforme.

Gli autori: Evola, Guenon, Sermonti, De Giorgio, Mishima, Romualdi etc.
Le case editrici: Raido, Il Cinabro, EffeDiEffe, Sentinella d’Italia, Ritter, Trecento, Ritterkreuz, S.E.B., L’Uomo Libero etc.

Finalmente a Civitavecchia uno spazio libero, contro la palude della cultura moderna.

Il Valore del Dono - Il Richiamo della Tradizione
Quest’anno per natale scegli i libri di Raido.
Un granaio spirituale in servizio permanente effettivo


giovedì 29 settembre 2011

29 Settembre - Santo Arcangelo Michele. Nel solco della Legione



Inno della gioventù legionaria



“Santa giovinezza legionaria

petti d’acciaio e spirito in fior

prode impeto di primavera

purezza di profondo lago alpin

nel sole alziamo con le braccia

altari per l’eternità

li alziam di roccia, fuoco e mare

col sangue degli eroi li aspergiam.



Rit. L’aspra, l’aspra lotta

fa di noi falchi d’acciaio

l’aspra, l’aspra lotta

per la santa Tradizion.



E’ la morte, morte legionaria

lo sposalizio che più sospiriam.

Per la santa Croce, per la Patria

vinciamo boschi e monti soggioghiam

non c’è prigion che ci spaventi,

nè pena nè tempesta ostil

se cadiam colpiti sulla fronte

bella è la morte per la Tradizion



Rit. L’aspra, l’aspra lotta

fa di noi falchi d’acciaio

l’aspra, l’aspra lotta

per la santa Tradizion.



Santa giovinezza legionaria

innalziam templi e fieri siamo in prigion

nella più crudel persecuzione

cantiamo e ai nostri eroi ci ispiriam

portiamo nel vento e nel sole

le luci per i vincitor

per i prodi costruiamo altari

e piombo abbiamo per i traditor!”