sabato 3 aprile 2010

Dove volete arrivare?

Postiamo quanto uscito in queste ore su corriere.it in merito all'incidente avvenuto oggi. Ancora una volta Civitavecchia protagonista di un dramma. E allora la domanda si fa più ancora più forte

Dove volete arrivare?

Per la rottura di una tubatura è fuoriuscita ammoniaca
Civitavecchia: incidente a impianto Enel, morto un operati, quattro intossicati
Sul posto sono intervenuti cinque squadre dei vigili del fuoco e l'impianto è stato messo in sicurezza

Per la rottura di una tubatura è fuoriuscita ammoniaca

Civitavecchia: incidente a impianto Enel, morto un operati, quattro intossicati

Sul posto sono intervenuti cinque squadre dei vigili del fuoco e l'impianto è stato messo in sicurezza

CIVITAVECCHIA - Incidente sul lavoro all'interno dell'impianto Enelgreenpower del Gruppo Enel a Torrevaldaliga Nord presso Civitavecchia, all'interno del polo industriale della città portuale sul litorale a nord di Roma. Un operaio di 33 anni è morto e quattro sono rimasti intossicati a causa dell'ammoniaca che è fuoriuscita per la rottura di una tubatura. Sul posto sono intervenuti cinque squadre dei vigili del fuoco e l'impianto è stato messo in sicurezza. L'Enel riferisce che i feriti sono stati subito soccorsi dagli operatori del presidio medico presente nell'impianto e che l'operaio deceduto dopo il suo trasporto in ospedale era dipendente di una ditta esterna.

INCIDENTE - Gli operai rimasti intossicati sarebbero in condizioni stabili: ad alcuni è stato applicato un respiratore, altri avrebbero già ripreso le normali attività respiratorie. Uno, invece, colpito agli occhi dai vapori, sarà trasportato in ambulanza all'Oftalmico di Roma per consulenza. Secondo la prima ricostruzione dell'accaduto, gli operai stavano lavorando su un'impalcatura a 15 metri d'altezza a una condotta a pressione che trasporta acqua e ammoniaca per abbassare le emissioni del monossido di azoto che si sviluppano durante il processo produttivo. Gli operai avrebbero aperto una valvola della condotta e sarebbero stati investiti dal getto delle esalazioni. L'operaio deceduto, di Tarquinia, è stato investito al volto e sbalzato su un palo contro cui ha sbattuto violentemente la testa.

ringraziamo gentilmente la fonte: corriere.it

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