lunedì 11 febbraio 2013

10 Febbraio - Giorno del Ricordo [recensione]


Domenica 10 febbraio, è stata la giornata nazionale del ricordo dei Martiri delle Foibe, la comunità militante di Azione Punto Zero ha ricordato anche quest'anno le vittime del genocidio perpetuato dal regime comunista del maresciallo Tito. Vittime, gli italiani dell'Istria, Venezia-Giulia e Dalmazia, colpevoli di essersi opposti all'ateismo, all'espropriazione dei propri beni ma sopratutto per aver continuato ad essere italiani. Abbiamo quindi onorato la nostra terra lontana ed i nostri antenati che discendono dalla civiltà più alta dei romani con il nostro sorriso, rivolto ai morti, agli esuli ed ai discendenti Abbiamo fatto cosa giusta e bella. 

A Santa Marinella purtroppo siamo stati i soli (con i tre eroici camerati giunti da Roma) insieme all’Associazione Stella Polare ma, allo stesso tempo dobbiamo ringraziare con il cuore TUTTE le comunità militanti italiane che, sotto qualsiasi egida, simbolo, fazione, gruppo, organizzazione o circolo, tra sabato e domenica hanno dato vita ad attività per tenere viva la memoria nel "Giorno del Ricordo". Molti hanno interrotto le loro attività elettorali mostrando sobrietà e buonsenso, altri hanno fatto miracoli. Altri sono rimasti a casa e inserendo link su fb hanno pensato di aver fatto il proprio dovere. I divanisti e i fintofà dunque, sappiano che noi abbiamo memoria. Abbiamo buona memoria. In mattinata a Santa Marinella sono stati deposti fiori presso la targa commemorativa del Parco dei Martiri delle Foibe, sono stati distribuiti volantini riguardo il dramma delle foibe. Il responsabile della comunità ha sottolineato l'importanza del ricordo in giornate particolari come queste e il dovere di ognuno di continuare a onorare la memoria con l'azione, in un periodo in cui il buco dell'oblio minaccia di risucchiare tutto e tutti. Il Presidente dell’Associazione che gestisce il”Parco Martiri delle Foibe” si è poi augurato che il prossimo anno si possa far di meglio e con più associazioni. 

Dobbiamo sottolineare inoltre come questa nostra iniziativa di commemorazione dei Martiri delle Foibe sia stata l'unica della città e, nonostante tale giornata sia diventata una solennità civile nazionale, istituita con la legge n. 92 del 30 marzo 2004, essa è stata vergognosamente ignorata dalle autorità comunali. Più tardi intorno alle ore 10.30 i militanti di Azione Punto Zero si sono spostati a Civitavecchia dove, questa volta in presenza delle autorità locali, hanno preso parte, presso l'ex parco Uliveto attualmente ribattezzato Parco Martiri delle Foibe, alla cerimonia civile di commemorazione. Durante la cerimonia è stato esposto uno striscione di otto metri nel ricordo delle vittime italiane delle provincie orientali e si sono distribuiti volantini di sensibilizzazione sul significato della data di 10 febbraio. 

Anche in questo caso, pur tuttavia in presenza di alte Ufficialità civili e militari, dobbiamo sottolineare l'alto grado di degrado e lo stato di abbandono in cui giace il parco intitolato alle vittime infoibate che nemmeno per l'occasione della cerimonia di commemorazione le autorità municipali hanno avuto la decenza di sistemare. Ieri dunque, abbiamo lasciato una testimonianza a Santa Marinella anche per chi si dimentica di onorare i martiri delle Foibe. 
A Civitavecchia invece, a chi deve sapere che c'è una gioventù seria e disciplinata che ha il coraggio di presiedere con rigore e disciplina senza doversi vergognare della propria appartenenza e dei propri simboli.

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