Sorpresi dalle esternazioni a latere – il 4 Giugno - dell’Assobalneari (sul quotidiano locale "La Voce" n.d.r.), riteniamo doveroso dover replicare, all’articolo apparso ieri sul vostro quotidiano. Superato il momento nel quale siamo rimasti basiti di fronte a considerazioni del tipo “ siamo contrari a esternazioni sulle varie testate giornalistiche in prossimità dell’avvio di stagione” (ponendo l’avvio di stagione in prossimità del 4 giugno), “siamo certi che l’assessorato al turismo abbia predisposto un programma di promozione ed animazione” (è forse un affare tra pochi iniziati?) e quella circa un “rischio di nuocere il SISTEMA TURISMO” abbiamo studiato meglio l’intervento. Oltre a non voler citare Azione Punto Zero che ha sostenuto una tesi chiara e limpida, affermando che il 2 Giugno non si può dichiarare – come ha fatto l’assessore Boelis – “di non voler anticipare niente” e che gli ultimi due anni sono passati senza una programmazione alta, qualificata e di respiro internazionale, Assobalneari ha fatto ben peggio. Con un giro di parole, oltre a snocciolare altri programmi e intenzioni sulla carta, ha sostanzialmente ribadito che occorre un tavolo permanente sul turismo e sulla cultura sul territorio! Cioè esattamente quello che era espresso nel nostro precedente intervento. Lo ribadiamo: “Per ciò che invece riguarda la Governance del Turismo e della Cultura riteniamo - qualora la Giunta Bacheca voglia dare un vero e proprio segnale di discontinuità, la imprescindibile e non più differibile creazione di organismo ad hoc che si assuma l’onere della gestione complessiva dell’ambito turistico-culturale.” A questo occorre dare risposte chiare e nette da parte dell’Assessore se si è ripreso e dal Sindaco qualora ne abbia voglia. Sarebbe ora di finirla con il “sarebbe necessario”, “occorrerebbe”, “riteniamo opportuno predisporre”. Qui si tratta di rimuovere la malsana idea radicata che la stagione del turismo e della cultura per Santa Marinella sia quella che va da metà giugno a metà settembre e della unica risposta ascoltata “non ci sono i soldi”. Questa è la mentalità che va rimossa, segnaliamo ad Assobalneari, di non tenere il gioco all’Assessore tanto più che rappresenta una categoria interessata proprio allo sviluppo che non c’è. L’assesorato al turismo ha bisogno di un sostegno? Siamo pronti.
Nessun commento:
Posta un commento