L'unica cosa che
scaturisce in questi giorni è un sentimento misto tra rabbia a tristezza, nato
dal fermento delle elezioni appena concluse, nel vedere la gente che
assiduamente e strenuamente difende a spada tratta il proprio parere (voto a
destra, voto a sinistra, mezzo voto, non-voto, lamento...) non curandosi che la
strada per il cambiamento è da tutt'altra parte.
Non aggiungiamo
inutili dibattiti e lamentele che già ci assillano per i vacillanti risultati
di queste elezioni. Basta un commento diretto e preciso, ovvero possiamo
constatare che è lampante come il sistema democratico sia decisamente e
palesemente alla frutta.
Un paese che più
spaccato di così non si può, è solo il culmine che dimostra come la democrazia
distrugga anziché costruire qualcosa di concreto.
Palese come i
voti si comprino a destra e a manca, come la gente non sia in grado di guardare
in alto, ma pensa ad ottenere i maggiori benefici possibili, a mantenere alla
meglio il proprio "orticello" non tenendo presente che così facendo
non si può che andare in contro ad una disfatta collettiva. E capita così, che
i soliti cialtroni che vediamo in televisione oramai da tempo immemorabile,
continuino a raccattarsi una fetta di favori considerevoli,
"spartendosi" i risultati. Chi invece ha la presunzione di affermare
che cerca veramente un cambiamento, è ridotto a votare 5 stelle, un partito
senza basi, senza garanzie, dove un comico pesca gente non formata e la
schiaffa a sbraitare il proprio malcontento all'interno di un sistema entro il
quale è impossibile cambiare, perché sporco, corrotto e malato com'è, non ci
sono possibilità di salvezza alcuna. Un movimento campato per aria, nato e
cresciuto sfruttando internet, giocando sul malessere delle persone e atto a
dar fastidio alle vecchie mummie democratiche non ha senso se questa protesta
cade nel vuoto e sostanzialmente non ha le credenziali per poter costruire
alcunché.
In un marasma
simile, noi continuiamo per la nostra strada. Oltre queste elezioni-pagliacciata,
sulle quali noi procediamo sopra, puntiamo sempre dritti verso obiettivi che
hanno ben altri orizzonti. Seguendo strenuamente i nostri Valori, cercando di
perseguire sempre Verità e Giustizia, agiamo concretamente, per quanto
possiamo, per la comunità e per il nostro territorio.
La gente apra
gli occhi, distolga lo sguardo dal pietoso spettacolino dei politici e si
guardi un po' attorno. Vedrà un'Italia malconcia e martoriata, sottomessa e
succube, gli spiriti dei giovani soffocati e strangolati, in un malessere dilagante
e cronico. Ad essi stanno togliendo il futuro, come inevitabile conseguenza del
fatto che distruggono le possibilità di sapere la verità: non insegnano loro a
vivere, a soffrire, a crescere.
E dobbiamo
ancora sentire vecchi pecoroni che si scannano per riuscire a mantenere la
propria posizione o comici esaltati che brandiscono invasati idee di
rinnovamento già morte.
Guardiamo a ciò
che siamo stati, guardiamo alla nostra storia. e da lì cominciamo a pensare a
qualcosa di serio. Nella Tradizione e solo lì possiamo trovare la soluzione,
un'uscita da questo tunnel verso cui ci stanno trascinando giorno dopo giorno,
elezioni dopo elezioni....
Nessun commento:
Posta un commento