lunedì 21 ottobre 2013

"Komme Frau", una statua (e una verità) indesiderata

Un' atto di creatività, sicuramente da segnalare: un giovane polacco compie un gesto degno di nota in memoria delle numerose donne tedesche violentate senza ritegno dai soldati dell'URSS...


E' polemica su Jerzy Szumczyk, autore della statua di un soldato sovietico che violenta una donna tedesca incinta. L’opera, dal titolo ''Komme Frau'', (Vieni, donna) è stata rimossa dal centro di Danzica, nel nord della Polonia, dove era stata collocata senza alcuna autorizzazione. L'autore, uno studente dell'accademia d'arte, è stato arrestato e rilasciato, e ha spiegato di aver voluto ricordare con il monumento i due milioni di donne tedesche violentate tra il 1944 -1945 dai soldati dell’Armata Rossa
 (fonte: repubblica.it)

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