mercoledì 22 maggio 2013

Programma per l’amministrazione del Comune di Santa Marinella - Per una Terra Libera: Urbanistica


Proteggiamo Santa marinella, salvaguardiamola nel suo splendido paesaggio attraverso un piano urbanistico intelligente, aiutiamo le nuove famiglie agevolando l'"autocostruzione" della prima aitazione.
Per un urbanistica in linea col nostro stile..

URBANISTICA

 Promozione alla edificazione con standard efficienti ed attuali, per rispondere concretamente al problema urbanistico e della viabilità.

Il Piano Urbanistico Comunale Generale deve essere assolutamente rivisto. Riteniamo che alla stessa sorte debba essere sottoposta tutta la normativa vigente in materia edilizia. Santa Marinella e Santa Severa sono state invase dai barbari del cemento e questo non dovrà più accadere. Rispetto e salvaguardia dell’ambiente, assetto idrogeologico, attenzione alla morfologia del territorio non potranno più essere ignorati. Si dovrà inoltre tener conto del consumo di territorio ormai pregiudicato, dei vincoli paesaggistici, di una visione globale dello sviluppo futuro e dei vincoli archeologici, che dovranno rappresentare una barriera insormontabile contro ogni idea di speculazione. Lo sviluppo edilizio dovrà, da adesso, essere inteso solo ed esclusivamente come un arricchimento del territorio.

Sviluppare e condividere il piano urbanistico con le parti sociali della città.

Promozione e attuazione di una nuova politica urbanistica, stipulando accordi tra Comune e costruttori, per destinare una quota percentuale di cubatura del progetto alla costruzione di scuole, asili, aree attrezzate, etc., che verranno destinati alla cittadinanza.
 
Richiesta fondi per edilizia popolare e sostegno alla proposta di legge regionale sulla istituzione del Mutuo Sociale, che nel Lazio è attualmente riconosciuto nel piano casa a vantaggio del comune e dei cittadini.

Il Diritto alla Casa è diritto primario per ogni cittadino, diritto alla proprietà della casa di abitazione, che deve essere tutelato dal Comune e dallo Stato. E’ necessario il supporto di strumenti per l’accesso agevolato al credito con finalità sociale e l’incentivazione alla pratica della “autocostruzione”, ovvero la pratica edilizia delegata a gruppi familiari, che in modo autonomo procedono all’edificazione in proprio della prima casa di abitazione. Promozione a livello amministrativo della proibizione di qualsiasi tipo di tassazione e di imposta sulla prima casa. Promozione per le case ricevute in eredità ed utilizzate come stabile dimora dell’esclusione da qualsiasi tassa di successione.

Promozione di un sistema di sgravi fiscali annuali per i multiproprietari immobiliari che concedono in comodato gratuito abitazioni a famiglie bisognose.

Ripristino di un sistema di Equo Canone fisso ed invariabile con lo scopo di salvaguardare i cittadini dalla speculazione finanziaria.

Rimozione delle barriere architettoniche e adeguamento a norma di legge delle strutture pubbliche.

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