L'agricoltura in un mondo meccanizzato, industrializzato e artificiale potrà risultare una soluzione importante nell'ambito di una crisi economica sempre più nera. Fondamentale quindi valorizzare la terra e promuovere i genuini prodotti enogastronomici che le peculiarità territoriali di Santa Marinella offrono.
AGRICOLTURA
ED ENOGASTRONOMIA
Il territorio di Santa Marinella ha nell’agricoltura
e nell’allevamento buone risorse e il nostro obiettivo primario è ridare
dignità, centralità e sicurezza economica al mondo dell’agricoltura, un settore
che deve essere improntato all’eccellenza. E’ necessario quindi riconoscere
particolare interesse al mondo rurale, in quanto essenziale, per garantire la
reale indipendenza alimentare locale ed, al contempo, necessario per mantenere
un’armonica salvaguardia del territorio dalla cementificazione. Siamo quindi a
favore di tutte le iniziative tese all’esproprio delle terre incolte per
dolo o disinteresse dei proprietari ed, al contempo, a favorire con
adeguate politiche di sostegno la gestione sociale delle imprese agricole in
difficoltà. Le terre espropriate verranno assegnate ad aziende cooperative o
neo-socializzate con il fine primario di combattere la disoccupazione in
continuo aumento, innescare opportunità di sviluppo indotto e,
contemporaneamente, per garantire alla Comunità locale un contributo
significativo alimentare.
Chiediamo pertanto l'annullamento dei contributi
comunitari verso le aziende (che non siano a conduzione agricola) e verso i
possessori di latifondi (in quanto non riconoscibili come produttori diretti,
ma emissari di speculazione agricola), nell'attesa del totale appoderamento
del latifondo e dell'esproprio delle aziende mal gestite e fittizie, di cui
deve farsi promotore direttamente il Comune.
Verranno immediatamente revocati i contributi
comunitari, che paradossalmente si rivelano dei veri e propri inviti a non
coltivare, andando a incrementare direttamente ed economicamente il possessore
di terre incolte (per lo più grandi proprietari terrieri), senza premiare,
invece, chi tende a mantenere viva la coltivazione del terreno.
Verrà incrementato e premiato l'evolversi
dell'agricoltura a coltivazione biologica attraverso interventi atti a
differenziare l’accesso alla distribuzione ed alla vendita del prodotto finale.
La collocazione geografica, l’esposizione di Santa
Marinella e la composizione del terreno locale consente lo sfruttamento del territorio
pianeggiante e collinare. Sostegno per il ripopolamento delle zone collinari ed
il loro mantenimento al fine di salvaguardare l’assetto idrogeologico. Laddove
quest’ultimo, dalle evidenze degli studi, risulti già pregiudicato, istituzione di tutte le procedure d’urgenza per il suo
riassetto.
Promozione
per l’Istituzione di un gruppo d’acquisto solidale (GAS) a livello
comunale tra la cittadinanza, sostenuto da un apposito rappresentante della
Giunta e da un software gestionale adeguato, promuovendo così la qualità dei
prodotti, l’aderenza alla terra, lo sviluppo dell’economia locale e la
salvaguardia dell’ambiente e delle tradizioni agricole santamarinellesi.
Vogliamo che l'affiancamento dell'iniziativa
agrituristica all'azienda agricola in materia di sostegno alla stessa sia
riconosciuto solo e soltanto a reali coltivatori diretti-agricoltori, evitando
l'ennesima speculazione economica da parte di investitori, interessati soltanto
a lucrare su un settore non di loro competenza.
Sostegno alla creazione di Orti civici (partecipati), concedendo tramite graduatorie con preferenza familiare appezzamenti di territorio pubblico inutilizzato (vedi proprietà ex gepra) da un quarto d’ettaro, per coltivare prodotti orticoli ad uso alimentare privato.
Promozione di una agenzia
per l’agricoltura, l’allevamento e l’enogastronomia del territorio, composta da
rappresentanti delle categorie produttive e da coordinatori amministrativi,
oltreché di direttori generali, gli stipendi dei quali dovranno essere collegati
ai risultati ottenuti. L’agenzia promuoverà a tutti i livelli i prodotti locali
e la creazione di un marchio di qualità, che contraddistingua la produzione
locale. Sostegno alla esportazione dei prodotti locali in tutto il mondo.
Redazione e partecipazione all’agenda delle Fiere internazionali del settore.
Essa potrà inoltre promuovere serate di degustazione, attraverso le
quali far conoscere i prodotti della terra, biologici, con i loro produttori e
coinvolgere la cittadinanza nella cultura dell’acquisto solidale e della
gastronomica locale. Tramite accordi con i ristoratori, supermercati e i
produttori intendiamo incentivare il consumo di prodotti ortofrutticoli ed
enogastronomici locali attraverso la
creazione della filiera corta sul territorio comunale, limitando e
progressivamente eliminando la presenza di terzi speculatori intermediari,
facilitando quindi il maggior reddito nei confronti del produttore e un
risparmio del consumatore finale.
Rilancio delle sagre
locali, attribuendogli un respiro regionale ed europeo e far diventare le feste
locali un polo attrattivo turistico e di sponsorizzazione dei prodotti
locali. Potenziare gli uffici
dell’amministrazione comunale, in particolar modo per quel che riguarda i
settori del turismo, dell’agricoltura, della cultura e del marketing
territoriale, con stagisti delle scuole superiori con esperienze
lavorative formative per i neo-diplomati del territorio.
Creare una banca dati
aggiornata al 2012 su tutte le attività del territorio, che sono coinvolte nello
sviluppo turistico esteso.
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